A dicembre “Speciale semestrale Tex Willer n.9 – Jesse James”: il mito del bandito gentiluomo

Condividi questo articolo?

In edicola dal 5 dicembre lo “Speciale semestrale Tex Willer n.9 – Jesse James”, edito dalla Sergio Bonelli Editore, con sceneggiatura di Mauro Boselli, disegni di Bruno Brindisi e copertina Maurizio Dotti.

Pubblicità

La leggenda incontra la leggenda. In sintesi la storia dell’albo potrebbe suonare così. Jesse James è una delle figure più affascinanti e ambigue del west americano.

Pubblicità

A partire da un’estrazione quasi piccolo borghese, che tradisce per imboccare la strada dei fuorilegge, la sua personalità complessa oscilla come un pendolo tra bene e male. Tex, in un certo senso, è l’alter ego dei personaggi così “galantuomini” e pericolosi nel contempo, in quanto, da un passato turbolento, si riscatta per perseguire ideali di giustizia e legalità. Scegliere il bene o il male a volte può essere determinato da un lancio di dadi o da una carta vincente a poker. Il giovane Tex ha capito da che parte stare. A suo modo anche Jesse è convinto. Si ritroveranno? Tra agguati, sparatorie e dialoghi serrati si snoda un’avventura emozionante, che racconta la vita spietata di frontiera; lì il destino beffardo aleggia come una canzone da saloon.

Mauro Boselli, come sempre, ha curato i suoi personaggi documentandosi meticolosamente; la personalità, il carattere e i tratti somatici degli “eroi” negativi della banda James sono stati resi con realismo e in modo efficace; colpi di scena e ritmo nella narrazione sono veramente intensi e regalano suspence e tensione ai lettori.

Particolarmente riuscite le sequenze degli assalti dei rapinatori nei vari colpi e il confronto tra i due giganti Tex e James.

I disegni sono veramente dettagliati: con tratti leggeri e ben definiti vengono caratterizzati i volti che, spesso, risultano, in mano meno esperte di Brindisi, omologati. Belle le prospettive dall’alto e le scene di azione che appaiono oltremodo dinamiche.

Maurizio Dotti realizza una copertina ben congegnata, con sovrapposizione di piani, colori brillanti e movimento, promessa sicura di emozioni mozzafiato da ritrovare nell’albo.

Romano Pesavento

 

 

 

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.